PIAGGIO, Erasmo. - Industriale e armatore, nato a Genova il 18 aprile 1845, morto ivi il 6 novembre 1932. Di antica famiglia ligure di esperti navigatori, cominciò la sua carriera sui velieri del padre Rocco.
Poco più che ventenne, si arruolò volontario con Garibaldi e combattè valorosamente a Bezzecca. Ripresa la propria attività come armatore, fu tra i primi a intuire l'importanza della navigazione a vapore per i traffici transoceanici, specialmente verso l'America Meridionale, e modernizzò i servizi passeggeri della ditta Rocco Piaggio e figlio, con la costruzione di piroscafi che a quel tempo fecero epoca, quali l'Umberto I e il Regina Margherita. Incorporata la sua flotta in quella della Navigazione Generale Italiana, assunse la direzione della
nuova
compagnia e le diede nuovo impulso, sia attraverso la costruzione di più moderne unità, che rinnovandone l'organizzazione. Nel 1904 creò il Lloyd Italiano, che si distinse iniziando i suoi servizi con piroscafi speciali, destinati all'esclusivo trasporto dei passeggeri di 3° classe, e che costruì nel 1909 il Principessa Mafalda, segnando una nuova era nella storia della marina mercantile italiana. Il P. fu inoltre promotore di molte importanti iniziative industriali, fondò la Compagnia di Assicurazioni «Italia», la Banca di Genova (da cui è derivato l'attuale Credito Italiano), la Società esercizio bacini, che sotto la sua guida costruì il cantiere navale di Riva Trigoso dal quale uscirono molte unità mercantili e da guerra; fondò